sabato 31 gennaio 2009

I tuoi progressi in questo periodo riguardano principalmente il linguaggio: parlotti, anche se spesso ti capisci solo tu, inserendo nei tuoi “discorsi” che fai tra te e te o ai tuoi pupazzi, parole ascoltate poco prima da chi ti circonda.
Ho già raccontato dell'introduzione nel tuo vocabolario del verbo “voio”, associato sia in positivo che in negativo e il più delle volte ad argomenti legati al cibo, che è sempre rimasta la tua “passione” primaria.
Piuttosto imbarazzante però quando in mezzo alla gente, a voce piuttosto alta ripeti imperterrito:
“mama voio caga, mama caga, caga, mama caga....” anche se l'oggetto del tuo desiderio non è una subitanea “evacuazione” materna, ma dell'acqua il cui termine friulano “aga” hai pensato bene di trasformare in questo modo. AHHH :-((((
Hai imparato a pronunciare bene “pane”, che non so per quale ragione continuavi a chiamare “nane”, latte, te, caffè. Il formaggio e sempre rimasto “giaggio” e il biscotto “totto” e la torta “totta”.
Alle domande alle quali non sai o non vuoi rispondere precisamente ora dici “boh”. A dire la verità le tue risposte non sono quasi mai molto attendibili: bisogna sempre verificarle.....
Nei pomeriggi casalinghi, insieme, ci sbizzariamo a giocare con i travasi (fagioli, pasta...), con le macchinine, con gli incastri.... Mi aiuti poi a usare l'aspirapolvere (che impropriamente usi come cavallo) e a fare la lavatrice. Quando cucino, vuoi sempre fare la tua parte con mestoli e padelle opportunamente vuote (ma non nella tua fantasia) nei quali prepari la pappa per i tuoi pupazzi. Spesso prepari sempre per me e per i tuoi pupazzi il te o il caffè. In questo periodo hai un'amore speciale per “Peppo”, l'orsetto che faceva compagnia a papà ancora prima che tu fossi nei nostri pensieri: ti accompagna sempre a letto la sera e ti fa compagnia mentre prendi sonno :-)
Al nido mi hanno raccontato che ti sei appassionato a giocare con i chiodini colorati e così ci abbiamo provato anche a casa, ma non con risultati così entusiasmanti.... E' già da un po' che sia io che papà proviamo a insegnarti i colori, ma ancora proprio non ci siamo: per te quasi tutto è 'osso' (tradotto rosso.....) invece riconosci oramai la maggiorparte delle schede con oggetti, animali, fiori().... che ti ho preparato.
A volte andiamo in biblioteca, ma la capacità che possiedi di concentrarti per ascoltare una favola è ancora poca, o forse è l'eccitazione di vedere così tanti libri a disposizione...
La concentrazione invece, la metti tutta per seguire i tuoi cartoni animati: Winni Poe e gli efelanti, Pingu e Drago. Conosci i nomi dei personaggi, ma trasali sempre quando il gabbiano si porta via il pesce nel becco o quando gli efelanti barriscono nella giungla e se la mamma non è li con te, corri di corsa in cerca di conforto.
Ti è venuta una passione particolare per la moto dello zio “Panco”, anche se non l’hai ancora vista. Ripeti dunque “moto, Panco, caco patente bvuuum” simulando una partenza sprintosa. Il senso del tutto è che vorresti proprio farci un giro con la moto dello zio Franco, ma che servono casco e patente; ah, naturalmente quella moto te la immagini “ossa” .
Ci sono momenti in cui ci fai morire dal ridere, altri in cui ci fai sciogliere di tenerezza, altri ancora in cui ci fai perdere la pazienza: insomma non ci si annoia proprio....




domenica 18 gennaio 2009

Una giornata difficile.

Una giornata difficile.
voio mama... voio mama... voio mama............................voio mama.........
voio papà... voio mama... voio mama.............
Ripetuto allo sfinimento.

E' dal 12 che non esci di casa, salvo ieri un giretto in passeggino con papà.
La febbre è passata, ma sono rimasti tosse e raffreddore. Oggi è una giornata nebbiosa e piovosa e dunque siamo costretti a rimanere in casa: noi convinti di poter lavorare al montaggio della libreria e tu di voler assolutamente collaborare......
Risultato: giornata inconcludente (abbiamo trovato due pezzi fondamentali rotti) e stressante per tutti e tre.
Abbiamo imparato che quel tipo di lavori è meglio affrontarli quando tu non ci sei :-)))

giovedì 8 gennaio 2009

Dunque, dunque: ci sono parecchie cose in sospeso da raccontare dall'ultima volta!
Cominciamo con il tuo secondo compleanno: l'hai festeggiato tre volte!

La prima da malato, a casa, in una piovosa e fredda giornata con mamma e papà. La torta fatta insieme con te che mi aiuti a mescolare e la guardi in forno che lievita piano piano...

Il soffio delle candeline eseguito con piena soddisfazione e maestria, lo scartare frenetico dei pacchetti e l'ohhh di sorpresa, che spesso è proprio il momento più bello del ricevere un dono, qualunque esso sia.

La seconda il giorno dopo con la cuginetta Giulia e la terza in asilo al tuo ritorno.

In questo mese abbiamo l'impressione che tu sia proprio "cresciuto" tanto: probabilmente perchè ti stai impossesando di sempre più parole e hai voglia di "esprimerti" con esse. Il risultato non è sempre chiarissimo per chi ti ascolta, ma tu ci provi..... Sei tenerissimo e spesso ci fai morire dal ridere.

Il tempo non è stato granchè bello e complici anche i tuoi malanni non siamo usciti granchè: una domentica però papà ci ha portato in montagna, così hai giocato sulla la neve.




Abbiamo trascorso una bella serata "mondana" prenatalizia insieme agli amici dell'ANFAA nella quale, dopo la timidezza iniziale che ti fa letteralmente incollare tipo cozza a mamma o papà per i primi 10 minuti ti sei ampiamente ripreso divertendoti parecchio....
... e poi sono arrivate le ferie natalizie: dal 22 dicembre al 6 gennaio a casa con mamma e papà: giorni trascorsi tra lavori di sistemazione nella casa nuova, visite mediche, visite di amici e parenti fatte e ricevute....
Abbiamo tirato fuori il presepe e l'alberello e ti abbiamo raccontato la storia del Natale e la mattina del 25 hai trovato Gesù bambino nella capannuccia.
Dalla nonna Rosanna il 28 ti sei preso con entusiasmo e la solita irruenza il ruolo di distributore dei pacchetti per tutti e spesso anche di "spacchettatore"...
In questi giorni di vacanza ti sei appassionato a Pingu, anche se ti spaventi molto ogni volta che il gabbiano pesca il pesce e con con il becco lo porta ai suoi piccoli nel nido, tanto che a modo tuo(un po' mimando e un po' parlando) hai già raccontato più e più volte la storia a tutti :-).
La ripetitività in questo senso viene da te molto apprezzata: vuoi rivedere lo stesso cartone o risentire la stessa storia più e più e più volte...... Quella del "Pirata Bum Bum"(che ti ha regalato Ettore) la sai a memoria e naturalmente anche papà. E' lui che ha iniziato a leggertela nel momento del 'vasino' e oramai non c'è "seduta" in cui tu non chieda Bum Bum. E' una storiella che papà ha "animato" mimandone i vari passaggi e tu gli vai dietro con grande sollazzo....
C'è voluto il suo tempo però. Quando te l'hanno regalata (verso fine aprile) non suscitava in te alcun interesse: è da quest'estate che i libretti hanno cominciato a piacerti.
Un altro siparietto è quello del ruggito accompagnato dall'indicazione dei dorsi delle tua manine a ricordo dell'adesivo con il disegno di un leone che il dottore ti ha appiccicato come attestazione del coraggio dimostrato: parlo al plurale, perchè un adesivo non ti è bastato - al dottore ne hai chiesti due :-))
Il banchetto da falegname che hai ricevuto per il compleanno dalla famiglia ado è stato molto in attività e quando papà aveva da piantare qualche chiodo o fare qualche altro lavoretto, tu scappavi di corsa a prendere anche il tuo di martello per imitarlo....






Dal 29 dicembre(quando ci hanno portato finalmente l'armadio) dormi nella tua cameretta e devo dire che ci è sembrato strano non averti più li vicino al nostro letto, anche se continua a succedere che ti svegli prima del tempo e vuoi venire nel lettone.
Ieri che mostravamo la casa, abbiamo lasciato te a far da cicerone e quando ti è stato chiesto dov'era che dormivi hai mostrato orgoglioso il tuo lettino nella tua cameretta.
Eh sì, stai proprio crescendo in fretta.......